Il mio filmato 2 SD 480p
Ologramma
Edotta di fiamma dirimpetta,
cali cleopatrico riso.
Imitando,
ricambio.
sopporto
e staziono.
Preda di te farisea,
m’avvento a mio acume.
Misero di me,
esilio cassandra esattezza.
Sorvolo su sensazioni d’ambiguo,
che al di là di foglia di fico,
insensate si celano.
Tu,
nel frattempo,
sorridi.
Spigliato insulto strisciante,
usi metronomo e prendi respiro.
Di solo Grimorio credente,
tutto premediti.
Fatto di te,
manichino sotto spirito,
inconsciamente gaio e defunto,
fui.
E tu cosa fai?!
Ridi.
Brilli di ciò,
che da te sfratterei.
Privata di miele materno,
sei nata.
Lugubre,
proselita.
Incapace di appiccare,
sottrai brace altrui.
Ma non sai.
Fato reso rapace,
su roccia attende viscere tue.
Frattanto,
assurda,
sorridi di più.
Poi,
in meno ritmico,
austera,
ti mostri.
Passata nel poi,
brancoli in mai più.
Stefano Servilio
Commenti
Posta un commento